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Angelina Jolie

Angelina Jolie, divina dentro e fuori dallo schermo

7 minuti di lettura

Angelina Jolie: attrice fuori dagli schemi, con una carriera eclettica e longeva alle spalle, figlia d’arte dell’attore premio Oscar Jon Voight e dell’attrice Marcheline Bertrand. Jolie deciderà di assecondare le proprie tendenze artistiche proprio osservando la madre, arrivando a esordire a soli sette anni al fianco del padre in Cercando di uscire di Hal Ashby.

Bellissima e inquieta, l’attrice ha avuto una vita costellata tanto di successi quanto di momenti di forte fragilità, passando per la sua attività umanitaria e da attivista per animali e ambiente, diventando nota ai più non solo come una delle attrici e donne più belle al mondo, ma anche come una delle più “umane”. Passiamo ora in rassegna i film più iconici che l’hanno vista protagonista.

Dai primi ruoli a Lara Croft: la Jolie sperimenta senza timore

Angelina Jolie

Angelina Jolie partecipa a diverse produzioni sin dalla giovane età, ed è evidente come non si sia preclusa nessun tipo di esperienza, interpretando diversi ruoli ma conferendo un che di realistico e intenso specialmente a quei personaggi inquieti che sembrano somigliarle tanto. Ricordiamo a tal proposito nel 1998 Gia – Una donna oltre ogni limite dove ricopre il controverso ruolo della modella Gia Carangi, morta di AIDS a soli 26 anni e che le vale il suo secondo Golden Globe.

Nel 1999 interpreta la poliziotta Amelia Donaghy, una poliziotta ossessionata dal suicidio del padre, ne Il collezionista di ossa al fianco di Denzel Washington: la pellicola è tratta dal romanzo omonimo di Jeffery Deaver. Ma di certo tra i ruoli più iconici che l’hanno vista protagonista, e che le è valso anche un Oscar come Migliore Attrice nello stesso anno, c’è quello dell’iconica e “folle” Lisa Rowe in Ragazze interrotte, dove recita al fianco di una altrettanto inquieta e fragile Winona Ryder. Ma è grazie ai due film dedicati alla saga di Tomb Raider che raggiunge il successo e il grande pubblico, dando vita all’indimenticabile eroina dei videogiochi Lara Croft, confermandosi anche come attrice in pellicole d’azione.

Da femme fatale alla Disney: diverse sfaccettature di un’attrice

Angelina Jolie

Dotata di una innegabile bellezza, non sorprende che abbia conferito il suo fascino a diversi ruoli. È stata la seducente e misteriosa Olimpiade, madre di Alessandro Magno nel biopic del 2004 Alexander diretto da Oliver Stone; nel 2005 recita al fianco di Brad Pitt nella commedia d’azione Mr. & Mrs. Smith di Doug Liman, dove i due attori interpretano una coppia di coniugi stanchi della propria relazione che scoprono di essere entrambi dei killer a pagamento. Il film viene accolto con molto entusiasmo e, intorno alla pellicola, si crea anche il fenomeno Jolie/Pitt poiché i due attori si innamoreranno sul set, arrivando a un matrimonio che finirà solo nel 2019.

Altro ruolo da assassina/femme fatale è quello in Wanted – Scegli il tuo destino del 2008 diretto dal regista russo Timur Bekmambetov, che la vede recitare al fianco di James McAvoy e Morgan Freeman, o ancora al fianco di Johnny Depp in The Tourist del 2010 di  Florian Henckel von Donnersmarck.

Ma Angelina Jolie riesce anche a smuovere e commuovere nel ruolo di Christine Collins in Changeling di Clint Eastwood, tratto da una storia vera e che le vale una nomination agli Oscar del 2008 come Migliore attrice, e approda alla Disney interpretando l’iconica cattiva de La Bella Addormentata in Maleficent, regalando al personaggio una nota decisamente più drammatica, profonda, femminile, in un perfetto connubio artistico con l’eterea co-protagonista Elle Fanning che interpreta invece la candida e delicata principessa Aurora.

Ancora per Disney entra nell’universo MCU (Marvel Cinematic Universe) interpretando Thena, una degli Eterni, nella pellicola Eternals del 2021, incarnando perfettamente la sua forza e la sua fragilità, in un dualismo forse molto caro all’attrice.

Regista, produttrice e sceneggiatrice

Angelina Jolie

Angelina Jolie non si ferma. La sua carriera cinematografica procede di pari passo con i suoi impegni umanitari. Più volte si dimostra una perfetta ambasciatrice per le opere benefiche dell’ONU, arrivando a sensibilizzare il pubblico sui temi importanti della guerra e dell’aiuto verso il prossimo. Questo sua sensibilità sul tema umanitario la si può percepire nel film Per primo hanno ucciso mio padre del 2016, di cui è co-sceneggiatrice, regista e produttrice. La pellicola è basata sull’omonima biografia di Loung Ung, donna sopravvissuta al genocidio cambogiano perpetrato dal dittatore Pol Pot tra il 1977 e il 1979 e la si può trovare sulla piattaforma Netflix.

Il suo ruolo dietro la cinepresa non si esaurisce però con questo film: nel 2014 dirige e produce Unbroken, pellicola tratta dalla storia vera dell’atleta olimpionico “Louie” Zamperini che, durante la seconda guerra mondiale, riuscì a sopravvivere a un incidente aereo tenendosi su una zatter per 47 giorni per poi essere catturato e mandato in una campo di prigionia della marina giapponese. Questo film le è valso ben 3 nomination agli Oscar.

Angelina Jolie ha saputo passare di genere in genere senza mai fermarsi, curiosa e molto intelligente, oltre che sensibile e determinata nell’abbracciare ogni ruolo mettendovi tutta se stessa. Ha dimostrato nel tempo che l’essere figlia d’arte, dotata anche di una bellezza fuori dal comune, possono essere stati forse biglietti da visita ma che non hanno mai definito la sua persona. È stato infatti il suo buon cuore, la sua generosità, il suo essere materna, il suo talento, la sua libertà nell’esprimersi e nel rompere i taboo a definirla come una delle donne più influenti, iconiche e amate dal pubblico e anche nel mondo. Ci auguriamo ci regali ancora tante interpretazioni.


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Biotecnologa, appassionata di cinema dalla più tenera età, si muove con facilità tra animazione e horror, non privandosi della delicatezza delle pellicole nipponiche o dell'orrore insito in produzioni più macabre. Curiosa e aperta alle novità, adora i particolari, che sono quelli che le rimangono più impressi nei film. Lo storytelling e i personaggi sono i suoi punti deboli.

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