Awareness è la nuovissima pellicola spagnola di Prime Video, una distribuzione di casa Amazon che mette in scena un riuscitissimo film sci-fi realizzato dal regista barcellonese Daniel Benmayor. Tra superpoteri, inseguimenti, ricordi e sentimenti, l’opera dà vita ad un supereroe atipico, zero muscoli e nessuna tutina aderente e appariscente, ma solo il potere dell’illusione.
Azione e fantascienza in un film in cui l’illusione è protagonista
Attenzione a cosa si immagina, potrebbe essere tutto frutto di una manipolazione, o meglio di “illusioni visive“, come le chiamano i protagonisti di Awareness. Il film racconta di Ian (Carlos Scholz), un giovane che vive al margine della società insieme al padre (Pedro Alonso), e che per sopravvivere si affida a piccoli furti quotidiani e soprattutto alla sua capacità di creare delle illusioni nelle menti altrui. Un potere sul quale il giovane Ian non ha molto controllo e che ben presto rischia di metterlo in serio pericolo. Tra inseguimenti, combattimenti, personaggi ambigui e la scoperta del suo misterioso passato – del quale egli stesso conosceva ben poco – il protagonista intraprende un cammino a dir poco travolgente.
Uno sci-fi che si sviluppa sulla scia di un film di azione, ma di azione pura, questa interrotta da piccoli momenti di trascurabile emotività. Un cocktail molto ben eseguito che non scade in mielosi episodi di romanticismo, ma che anzi utilizza questi piccoli, piccolissimi intervalli per creare sempre più suspense in un crescendo di emozioni che accompagnano lo spettatore fino al gran finale.
A dire il vero, a priori Awareness non sembra promettere granché. Il classico film sui supereroi, una classica operazione Marvel, ma all’europea e quindi con meno budget: tutto già molto scontato. E invece il film riesce a catturare sin dalla prima scena. E no, questa non è una manipolazione della mente, la pellicola è proprio ben riuscita. Un susseguirsi continuo di scene mozzafiato, tra “realtà” e immaginazione, di dialoghi costruiti ad hoc e in modo impeccabile, e un riaffiorare di ricordi ben centellinati nel corso dell’intera opera. Lo spettatore si ritrova immediatamente immerso nella vita di Ian, il protagonista, senza avere nessuna via di uscita.
Awareness, un film perfettamente riuscito
No, prima di cominciare a guardare Awareness non bisogna illudersi di trovarsi di fronte ad un capolavoro della settima arte, ma d’altronde questo non era negli obiettivi dello spagnolo Daniel Benmayor. Ma nel suo piccolo questa pellicola può dirsi perfettamente riuscita. E, sempre nel suo piccolo, Awareness mostra come dovrebbe essere un perfetto racconto per immagini di un supereroe, sempre che di supereroi qui si possa parlare. Un film asciutto, privo di quella commedia che spesso inciampa nel becero per una platea di bambini, e soprattutto privo anche di una sorta di romanticismo idealizzato alla Disney, per intenderci.
A fare da contraltare è presente un’azione concitante, delle scene ben realizzate e un utilizzo mai volgare degli effetti speciali, i quali comunque qui vengono realizzati a dovere. Prende vita così un perfetto film “da pasteggio”, adatto al piccolo schermo del PC o di una smart TV, uno di quelli da guardare in un classico e noioso pomeriggio autunnale, per ravvivare un po’ i sensi.
Awareness e il suo cast stellare made in Spain
E la buona riuscita del film firmato dal regista originario di Barcellona è merito anche del buon lavoro interpretativo della squadra attoriale. Tanti nomi importanti tra gli attori che hanno prestato il proprio talento e la propria professionalità in Awareness, tant’è che si potrebbe sintetizzare il tutto con un classico “cast stellare“.
Anche qui si è ben lontani da una straordinarietà valevole per gli Oscar, sia chiaro. Comunque si rimane sempre nella zona del “più che sufficiente” che, per una distribuzione Prime Video, può andare più che bene. Carlos Scholz, attore che interpreta il giovane protagonista, dà sfoggio della sua espressività facciale con una serie di smorfie che non passano di certo inosservate.
Impeccabile il lavoro delle “seconde file”, ma chi ruba la scena, perlomeno per una questione di celebrità, è senza dubbio Pedro Alonso. Famoso in tutto il mondo per la sua interpretazione di Berlino ne La Casa di Carta, e prossimo al debutto con lo spin-off proprio del suo personaggio, l’attore spagnolo in Awareness interpreta il misterioso padre di Ian, personaggio fondamentale nella storia.
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