«Da bambino volevo fare tante cose, sognavo di fare il giornalista, il regista, il disegnatore, lo scrittore, raccontare tramite fumetti e addirittura l’astronauta»
Francesco Cinquemani
Con queste parole si presenta Francesco Cinquemani durante l’incontro tenutosi il 28 giugno alla 69° edizione del Taormina Film Festival.
Oggi fa il regista e presenta al famoso festival siciliano Billie’s Magic World, il suo ultimo lavoro prodotto da Santo Versace e Gianluca Curti. Si tratta di un live action per ragazzi composto da un cast d’eccezione (Alec e William Baldwin, Elva Trill e l’italiana Valeria Marini) che riporta sul grande schermo le avventure di Johnny Puff, la pulcinella di mare della serie animata Puffins già protagonista alla Festa del Cinema di Roma con Johnny Depp.
Billie’s Magic World, scritto in lingua inglese e destinato ad un pubblico internazionale, è il settimo di una lunga serie di film per ragazzi prodotti nell’arco di due anni. Una scelta poi non così azzardata per un regista come Cinquemani, in grado di destreggiarsi tra generi diversi: infatti dopo anni passati sui set d’azione, d’horror, gialli e via dicendo decide di dedicarsi al pubblico più penalizzato dalla pandemia, quello dei bambini.
Cinquemani, una vita nel segno del racconto
Una decisione, questa, del tutto legittima considerato che la sua carriera nasce proprio da un progetto sognato da piccolo. All’età di sei anni affermava con convinzione di voler lavorare nel cinema, ignaro dell’insolito percorso che avrebbe intrapreso da lì a qualche anno per arrivarci. Attratto da tutto ciò che si potesse “raccontare” – egli stesso si autodefinisce un cantastorie – finisce per laurearsi in ingegneria (senza mai esercitare la professione) e per intraprende quasi subito una carriera nel giornalismo.
Si tratta di un percorso fortunato che lo porterà a dirigere ben tre case editrici per poi «annoiarsi di questo mestiere», come dichiara egli stesso, motivando:
«Io sono uno che si deve mettere in discussione: se so fare bene una cosa non posso ripeterla all’infinito. Ho inventato tante riviste (alcune esistono ancora) ma dopo un po’ è sempre la stessa roba, dopo che l’hai lanciata non è più una sfida perché il giornale va da sé».
Francesco Cinquemani
Ed è così che, all’età di quarant’anni, decide di rimettersi in gioco e tentare di realizzare il suo più grande desiderio, mettendo da parte ogni timore e facendosi trascinare da quella che costituisce da sempre la sua vera passione. Sarà questa passione a guidarlo oltreoceano, a permettergli di girare ben 14 film in tutto il mondo – Stati Uniti, Georgia, Canada, Russia, Cipro, Malta, Italia – e a dirigere attori di un certo spessore. Tra questi i pluripremiati John Travolta, Brendan Fraser, Morgan Freeman, Danny Glover, Alec e William Baldwin.
Billies Magic World, i fratelli Baldwin per la prima volta insieme sul set
A proposito dei Baldwin, i due fratelli vantano circa un centinaio di pellicole a testa ma questa è in assoluto la prima volta in cui condividono un set, sotto esplicita richiesta dello stesso Cinquemani che ha fatto di tutto per convincere Alec a ritornare.
Quest’ultimo, infatti, dopo essere stato incriminato ed assolto per via del tragico incidente avvenuto nel 2021 sul set di Rust (che costò la vita alla direttrice della fotografia Halyna Hutchins), aveva palesato l’intenzione di abbandonare la carriera di attore. Se oggi ritorna sugli schermi è anche grazie al fantastico universo di Billie’s Magic World e al grande affetto provato dal regista italiano nei confronti di quel primo grande attore che ha diretto, indimenticabile come se fosse la prima fidanzata.
Oltre alla proiezione in anteprima di Billie’s Magic World presso il Teatro Antico, il Taormina Film Festival ha ospitato parte del cast: dopo Francesco Cinquemani, il red carpet è stato attraversato da William Baldwin, l’irlandese Elva Trill (già protagonista di The Ghost of Monday dello stesso regista) e Valeria Marini (nel ruolo della strega buona Ortensia). Invece per quanto riguarda il debutto in sala del film bisognerà aspettare il prossimo autunno.
Articolo a cura di Rachele Liuzzo
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