Il Festival di Cannes 2022 – quest’anno alla 75esima edizione – ha finalmente annunciato chi sarà il nuovo presidente della giuria e apportato non pochi cambiamenti al programma annunciato lo scorso 14 aprile.
Se fino a qualche tempo fa si vociferava di un possibile coinvolgimento di Paul Thomas Anderson nel ruolo di presidente – e con il quale il festival sembrava essere già in trattativa. Ma ecco che a sorpresa è giunto il nome di Vincent Lindon, attore premiato dal festival per La legge del mercato nel 2015, che ha dichiarato:
È un onore e motivo di grande orgoglio che mi sia stato affidato lo splendido peso di guidare la giuria della 75esima edizione del Festival di Cannes, visto anche il tumulto e gli eventi che scuotono il mondo al centro dei quali ci troviamo. Con la mia giuria farò di tutto per prendermi cura nel migliore dei modi dei film del futuro, che portano con sé tutti la medesima speranza di coraggio, lealtà e libertà, tutti con la stessa missione, quella di commuovere il maggior numero possibile di uomini e donne parlando loro di ferite e gioie che abbiamo in comune. La cultura aiuta l’animo umano ad innalzarsi e sperare nel domani
Cannes 2022: gli aggiornamenti
Non solo, mistero (o quasi) aleggia anche su chi possano essere i membri della giuria. A presiedere la giuria sembrava destinata Penelope Cruz il cui film diretto da Emanuele Crialese, L’immensità, avrebbe dovuto aprire il festival fuori concorso. Invece, nella prima conferenza per l’annuncio dei film in competizione L’immensità non è stato annunciato, di fatto escludendo la Cruz dalla giuria.
La giuria sarà composta da Rebecca Hall, dall’attrice indiana Deepika Padukone – stando all’ultimo buzz del famoso account Instagram anonimo, Diet Sabya, si dice che Deepika cammini per tutti i dieci giorni – da Noomi Rapace, da Asghar Farhadi, dal regista francese Ladj Ly, da Jeff Nichols e da Joachim Trier, trionfalmente uscito dalla scorsa edizione di Cannes con il film La persona peggiore del mondo. Infine, in giuria anche Jasmine Trinca, premiata nel 2017 come Miglior attrice nella categoria Un Certain Regard grazie al film Fortunata di Sergio Castellitto.
Le novità sui film del festival
Buone notizie per Jasmine Trinca, che ha concluso le riprese del suo primo film da regista, Marcel!. Del titolo era stato a lungo ritenuto che potesse entrar a far parte della selezione e, infatti, assieme alla notizia della giuria arriva anche comunicazione che Marcel! sarà presente nella sezione Special Screenings.
Cambiamenti anche per il film del regista premio Oscar francese Michel Hazanavicius che inaugurerà il festival. Dopo le proteste le proteste di Kiev, è stata tagliata la Z dal titolo. In origine, la pellicola si chiamava Z (comme Z), in omaggio al film di genere zombie. Purtroppo con lo scoppio della guerra la lettera ha assunto un significato bellicoso – ha sostenuto l’Istituto Ucraino in una nota – e con la guerra di aggressione condotta contro l’Ucraina dal governo russo, non può esserci tale confusione o ambiguità. Per cui il film è stato ufficialmente ribattezzato in Coupez! che vuol dire “taglia!”, mentre il titolo internazionale resta Final Cut.
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