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Cosa sappiamo di Aya and the Witch, il nuovo film dello Studio Ghibli

2 minuti di lettura

Hayao Miyazaki è pronto a tornare. Il regista e suo figlio Gorō hanno infatti collaborato nella produzione di Aya and the Witch, adattamento del romanzo Earwig e la Strega di Diana Wine Jones, autrice del romanzo che ha ispirato lo Studio Ghibli per Il Castello Errante di Howl.

Il film racconta la storia di una giovane orfana che viene adottata da una donna chiamata Bella Yaga, una strega che la porta a vivere in una casa infestata. La ragazzina deve quindi sopravvivere nel nuovo ambiente, imparando anche la magia in una casa piena di stanze invisibili, pozioni, libri di incantesimi e misteri con l’aiuto di un gatto parlante.

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Aya and the Witch sarà il primo film dello Studio Ghibli realizzato in CGI e l’arrivo nelle sale è previsto in inverno. Il lungometraggio avrebbe dovuto essere presentato in anteprima al Festival di Cannes 2020.

Aya and the Witch

Toshio Suzuki, co-fondatore di Studio Ghibli, ha dichiarato a Entertainment Weekly:

«Come cambierà il mondo dopo il Coronavirus? Quella è la preoccupazione principale per molte persone ora. Anche il settore cinematografico e televisivo non possono non pensarci. Riuscirà Aya and the Witch a ottenere dei buoni risultati al box office dopo il virus? Ci ho pensato molte volte quando guardavo le prime scene. Poi mi sono reso conto che l’elemento principale del film è la saggezza di Aya. Se solo fossimo saggi potremmo superare qualsiasi cosa in ogni epoca. Quando ci ho pensato mi sono sentito sollevato».

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Il produttore ha aggiunto:

«Aya è la storia della ragazza più intelligente al mondo, è sfrontata ma in qualche modo adorabile. Spero che venga amata da molti tipi diversi di persone. Ho pensato che Aya mi ricordasse qualcuno, poi ho capito che si trattava di Goro Miyazaki, il regista del film. Quando gli ho detto questa sensazione sembrava vergognarsi».


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