David Cronenberg è pronto a girare un nuovo film, di nuovo al fianco di Viggo Mortensen. I due avevano infatti collaborato altre tre volte, realizzando A History of Violence (2005), La promessa dell’assassino (2007) e A Dangerous Method (2011). Il regista canadese torna sotto i riflettori dopo 7 anni dall’uscita del suo ultimo film, Maps to the Stars (2014).
Il nuovo film si chiamerà probabilmente Crimes of the Future, titolo già utilzzato da Croneberg per un suo film del 1970, incentrato su un mondo di soli uomini in seguito allo scoppio di un’epidemia che aveva ucciso tutte le donne in età adultà. Il nuovo film, dalle prime indiscrezioni, non dovrebbe avere alcun tipo di legame con il film del ’70, se non il titolo stesso, che, proprio per questo, protrebbe essere cambiato prima dell’uscita nelle sale.
Crimes of the Future, la trama
La trama di Crimes of Future dovrebbe infatti riguardare un futuro non troppo lontano, caratterizzato da un mondo sintetico che porta ad una nuova evoluzione umana: la Sindrome dell’Evoluzione Accelerata, la quale divide -anche idealmente- la popolazione in due, tra chi la accoglie e chi la respinge. Tra i primi vi è Saul Tenser, un artista popolare che deciderà di rendere pubblica, attraverso uno spettacolo teatrale, la sua mutazione evolutiva.
Viggo Mortensen ha affermato, in un’intervista per GQ che il film unirà il genere body horror con il noir:
“Posso dire che abbiamo qualcosa in mente. Si tratta di uno script che ha realizzato molto tempo fa e che non è riuscito a concretizzare. Ora è rifinito e intende girarlo. Posso dire che tornerà un po’ alle sue origini. Sarà quasi come uno strano noir. Bello e inquietante”.
Cast e produzione
La produzione del film comincerà quest’estate in Grecia e durerà circa un mese, dal 2 Agosto al 10 Settembre. All’interno del cast saranno presenti, dalle prime news, Kristen Stewart, Scott Speedman, Léa Seydoux, Welket Bungué, Don McKellar e Lihi Kornowski, oltre al già citato Viggo Mortensen, che dovrebbe ricoprire il ruolo di protagonista.
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