La nuova edizione del Festival del Cinema di Venezia, l’81esima per essere esatti, si terrà dal 28 agosto al 7 settembre 2024 al Lido. Per il momento il programma della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, organizzata dalla Biennale di Venezia, è ancora avvolto nel mistero, ma verrà annunciato ufficialmente il 23 luglio tramite l’attesissima conferenza stampa, che sarà trasmessa in diretta streaming su RaiPlay e su altri canali della Biennale, come il profilo ufficiale Youtube.
Nonostante i numerosi rumors di un possibile futuro cambiamento, il direttore artistico del Festival rimane Alberto Barbera, confermato anche per il 2025 e il 2026. Naturalmente parteciperà all’evento anche il Presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco.
La Presidente della Giuria internazionale di questa edizione del Festival sarà l’attrice francese Isabelle Huppert, vincitrice essa stessa di ben due Coppe Volpi, oltre che di un Golden Globe per Elle (2017) per il quale si è meritata anche una candidatura all’Oscar come miglior attrice protagonista.
Sveva Alviti, la madrina del Festival di Venezia
Sveva Alviti è la madrina del Festival del Cinema di Venezia, colei a cui spetterà l’onore di inaugurare la Mostra mercoledì 28 con la cerimonia d’apertura. Sempre lei condurrà le premiazioni e in generale la serata di chiusura di sabato 7, sul palcoscenico della Sala Grande nel Palazzo del Cinema.
Di origine romane, Sveva Alviti, modella sin da quando aveva 17 anni, ha studiato recitazione con numerosi insegnanti americani fino al 2009 quando debutta a Broadway nello spettacolo The Interrogation. Il film grazie al quale conosce il successo è Dalida (2016), un biopic diretto da Lisa Azuelos.
Per l’attrice il 2023 è un anno molto proficuo: è protagonista in Entres les Vagues di Anaïs Volpé, presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Cinéastes, inoltre è uscito AKA il suo primo con Netflix, molto popolare sulla piattaforma. Sveva Alviti sta per avventurasi nella sua seconda esperienza da regista, la prima avvenuta grazie a un corto intitolato Les jour d’aprés, stavolta invece si occuperà del suo primo lungometraggio, un documentario chiamato Walking Through the fire.
Beetlejuice Beetlejuice, il film d’apertura del Festival
È stato da poco annunciato il film d’apertura del Festival del Cinema di Venezia, ovvero Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, che distribuito da Warner Bros. Pictures, uscirà nelle sale italiane il 5 settembre. Nel cast del film spiccano Michael Keaton, il cui secondo film da regista è recentemente uscito nei cinema italiani, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Monica Bellucci (compagna del regista), Jenna Ortega, nota per la sua interpretazione di Mercoledì Addams, e Willem Dafoe.
Il film è il tanto aspettato sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello del 1988 e in merito il Direttore Barbera ha dichiarato “Beetlejuice Beetlejuice è l’atteso ritorno di uno dei personaggi più iconici del cinema di Tim Burton, ma anche la felice conferma dello straordinario talento visionario e della maestria realizzativa di uno dei più affascinanti autori del suo tempo. La Biennale di Venezia è onorata e fiera di poter ospitare la prima mondiale di un’opera che è una sorprendente altalena di immaginazione creativa e trascinante ritmo allucinatorio“.
I leoni d’oro alla carriera
È già stato stabilito chi riceverà il Leone d’oro alla carriera durante il Festival del Cinema di Venezia: il regista Peter Weir e l’attrice Sigourney Weaver.
Il regista australiano Peter Weir, conosciuto per capolavori e cult come The Truman Show, L’attimo fuggente (Dead Poets Society) e Picnic ad Hanging Rock, è stato candidato a 6 Academy Awards per la miglior regia.
Nella sua carriera in tutto ha realizzato poco più di una dozzina di film, ma che come ha asserito Barbera gli hanno ” […] assicurato un posto nel firmamento dei grandi registi del cinema moderno. [… ] Pur nella diversità dei soggetti affrontati, non è difficile rinvenire nel suo cinema, insieme audace, rigoroso e spettacolare, la costante di una sensibilità che gli consente di affrontare tematiche eminentemente moderne, come il fascino per la natura e i suoi misteri, la crisi degli adulti nelle società consumiste, le difficoltà dell’educazione dei giovani alla vita, la tentazione dell’isolamento fisico e culturale, ma anche il richiamo degli slanci avventurosi e l’istinto della salutare ribellione […]”.
L’attrice americana Sigourney Weaver invece, formatasi a teatro, ha conosciuto la fama con Alien (1979) di Ridley Scott. Candidata ben 3 volte agli Oscar e ha vinto 2 Golden Globe come miglior attrice in un film drammatico. Ha lavorato con registi del calibro di Ang Lee, James Cameron, Peter Weir stesso e molti altri.
Alberto Barbera ha dichiarato ” […] Dotata di un grande temperamento, capace di muoversi con delicatezza ma senza fragilità, ha imposto un’immagine di donna sicura e determinata, dinamica e tenace, non senza lasciar trapelare, con sfumature sempre diverse, una sensibilità femminile di intenso magnetismo. Il Leone d’Oro alla carriera è il doveroso riconoscimento a una star che ha saputo costruire ponti fra il cinema d’autore più sofisticato e i film che dialogano con il pubblico in forma schietta e originale, senza mai rinunciare a essere se stessa”.
Indiscrezioni su Venezia81
Sono numerose le indiscrezioni che circolano già da diverse settimane su quali saranno i film presentati al Festival del Cinema di Venezia, probabilmente anche Fuori Concorso, e di conseguenza su quali saranno le star che sfileranno sul tappeto rosso in quei fatidici giorni.
- Joker 2: Folie à Deux diretto da Todd Phillips è uno dei film più menzionati come possibile posto certo. Si tratta del sequel musicale di Joker, con Lady Gaga e il ritorno di Joaquin Phoenix nei panni del famoso personaggio basato sui fumetti DC Comics.
- Maria, l’attesissimo biopic di Pablo Larraín sulla vita del soprano Maria Callas, che verrà interpretata da Angelina Jolie. Nel cast ci sono anche Pierfrancesco Favino e Valeria Golino.
- Wolfs – Lupi solitari con la regia di Jon Watts, vede come protagonisti George Clooney e Brad Pitt, si tratta della quinta volta che i due attori condividono lo schermo, stavolta in una commedia d’azione.
Tra i possibili film presenti al Festival vengono menzionati anche Queer di Luca Guadagnino con Daniel Craig. Si vocifera di altre due pellicole dal cast stellare: In the Hand of Dante di Julian Schnabel con Gal Gadot, Oscar Isaac, Jason Momoa, Al Pacino e un cameo di Martin Scorsese; ma anche il nuovo thriller di Ron Howard chiamato Eden con Jude Law, Ana de Armas, Sydney Sweeney, Vanessa Kirby e Daniel Brühl. Potrebbe esserci anche Modi, la seconda esperienza di Johnny Depp come regista, un biopic sul pittore Amedeo Modigliani.
Non resta che aspettare la conferenza del 23 luglio che confermerà o smentirà i rumors dell’ultimo periodo, rivelando l’autentico programma del Festival del Cinema di Venezia 2024.
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