Dal 24 novembre sono disponibili su Disney+ i primi due episodi della miniserie Hawkeye, con protagonisti Occhio di Falco (Jeremy Renner) e la giovane arciera Kate Bishop (Hailee Steinfeld). Dopo WandaVision, The Falcon and the Winter Soldier e Loki, questa è la quarta Serie TV che vede i supereroi Marvel scorrazzare sul piccolo schermo. Disney sta cercando di far fruttare il più possibile i personaggi del Marvel Cinematic Universe e sembra che la sua piattaforma di streaming stia ricevendo un ottimo riscontro da parte del pubblico.
Hawkeye, che avrà in tutto 6 episodi, sembra già un buon prodotto d’intrattenimento, dove ironia e azione fanno da padrone come quasi sempre avviene nel MCU. Chissà se Occhio di Falco riuscirà, finalmente, a ritagliarsi un ruolo di spicco tra i colleghi Avengers, ponendo fine alla sua carriera di supereroe più sottovalutato e “sfigato”.
Per ora, Hawkeye non pare destinata ad affrontare grandi temi come The Falcon and the Winter Soldier né si prende la briga di rapportarsi con la magia e col chiacchieratissimo multiverso come Loki o WandaVision. Lo showrunner Jonathan Igla punta tutto sui sentimenti, sugli affetti familiari e l’umanità.
Condisce il piatto con atmosfere natalizie (qui, reminescenze di Die Hard), perfette per il periodo di messa in onda della serie. Hawkeye è in definitiva uno spettacolo leggero e divertente da vedere seduti accanto all’albero di Natale con i figli piccoli, anche perché i combattimenti sono a misura di bambino (niente truculenti spargimenti sangue).
La nuova eroina: Hawkeye ci presenta Kate Bishop
Hawkeye mira a introdurre il personaggio di Kate Bishop, 22enne abilissima negli sport di combattimento e nel tiro con l’arco, passione che ha sviluppato dopo la scomparsa del padre durante l’attacco di New York. In quell’occasione, affacciandosi dalle macerie del suo appartamento distrutto dai Chitauri, intravede Occhio di Falco (che, indirettamente, le salva la vita) e decide di prenderlo a modello.
Futuro membro di qualche gruppo di personaggi Marvel adolescenti (questo è intuibile fin da prima della messa in onda), Kate affronta il classico iter per diventare un eroe: la ragazzina ricca che perde il padre e reagisce combattendo, fino ad acquisire abilità al limite dell’umano.
Tuttavia, la ragazza non agisce guidata da un istinto vendicativo. È soltanto a causa di alcune sospette vicende familiari che Kate si ritrova coinvolta in una vicenda criminale più grande di lei. Venuta in possesso del costume di Ronin, alter ego di Occhio di Falco, la giovane arciera incontra il suo idolo, interpretato ancora una volta da Jeremy Renner, che è intenzionato a recuperare il suo vecchio costume per tornare a casa dai figli in tempo per festaggiare il Natale.
Hawkeye, l’operazione di rebranding di Occhio di Falco
Fin dai primi episodi, Hawkeye affronta l’elefante nella stanza. Occhio di Falco non è esattamente l’eroe più amato di casa Marvel, e Disney lo sa bene. Ecco perché gli sceneggiatori hanno scritto uno scambio di battute che ironizza sulla scarsa fama di cui gode Occhio di Falco, lasciando che sia proprio Kate Bishop a far notare a Clint che sta portando avanti una pessima operazione di branding. Il suo problema è che non sa vendersi, è troppo schivo e solitario per piacere al grande pubblico.
Questo momento strizza l’occhio al fatto che Hawkeye rappresenta l’occasione perfetta per riscattare il personaggio di Jeremy Renner, che (va detto) ce la mette tutta: ormai a suo agio nel ruolo di Avenger, l’attore gioca non soltanto sulle performance d’azione ma anche su momenti d’intimità familiare e scene comiche. Cerca di rendersi divertente, ormai la chiusura in sé stesso è una facciata che nasconde un padre amorevole e pronto allo scherzo.
Gli Easter Egg di Hawkeye, finora
I prodotti Marvel contengono sempre qualche easter egg per i fan più accaniti e Hawkeye non è da meno. A parte i palesi riferimenti ad Avengers, c’è qualche curiosità che potrebbe esservi sfuggita. Innanzitutto, la sigla animata realizzata per la serie, così come il titolo e il logo scelti, ammiccano al fortunato fumetto Occhio di Falco. Vita normale, opera di Matt Fraction e David Aja uscita nel 2012. L’easter egg più articolato è racchiuso da un poster presente nella casa della zia di Kate.
Mentre lei e Clint ragionano sul da farsi, alle loro spalle appare più volte una locandina di un film (Creature of the Dark Galaxy, che non esiste ma ricorda il celebre Creature from the Black Lagoon), sulla quale campeggiano i nomi Moira Brandon e Luke Ballard. Moira Brandon, che è probabilmente la zia di Kate, è un personaggio fumettistico noto per aver dato la vita per Occhio di Falco, mentre Luke Ballard è un visual design artist per la Marvel.
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