Le citazioni di René Ferretti e Duccio Patané risuonano sul web e sono entrate nel quotidiano di tanti fan della serie come modi di dire. Gli appassionati hanno richiesto a gran voce la produzione di una quarta stagione di Boris, la serie tv molto italiana che mette alla berlina le fiction nostrane. L’ipotesi sembra ora trovare un fondamento. Lorenzo Mieli, il produttore di Boris, ha parlato, tra gli altri progetti futuri, di una possibile reunion del cast della serie tv ormai cult.
Durante un’intervista per Repubblica, si è parlato del compianto Mattia Torre, sceneggiatore di Boris morto lo scorso 19 luglio. «Nell’ultimo mese l’ho sognato quindici volte» dice Lorenzo Mieli. Poi aggiunge «Sono cresciuto con Mattia, il più brillante di tutti. Il 19 Nicola Maccanico gli dedica la giornata su Sky e visto il successo di Boris su Netflix pensiamo a una piccola grande reunion per una serie breve con tutti i personaggi». Basta questa frase per risvegliare le speranze dei fan, che sarebbero più che contenti di vedere il cast de Gli Occhi del Cuore in nuove avventure.
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Lorenzo Mieli: altri progetti oltre alla reunion di «Boris»
Lorenzo Mieli si è espresso su parecchi progetti per il futuro. Con la sua società, The Apartment, ha saputo farsi spazio tra la concorrenza internazionale. Sappiamo che in autunno debutterà su Sky la serie tv di Luca Guadagnino, We Are Who We Are. Si tratta di una co-produzione HBO, così come The New Pope di Paolo Sorrentino e L’Amica geniale – Storia di un nuovo cognome di Saverio Costanzo. Lorenzo Mieli è riuscito a creare rapporti non solo con HBO, ma anche con Netflix: The Apartment ha in progetto È stata la mano di Dio, un film scritto e diretto da Paolo Sorrentino. La società ha in cantiere Colt di Stefano Sollima, basato su un soggetto di Sergio Leone. In più si parla della serie Esterno Notte di Marco Bellocchio, sul rapimento di Aldo Moro, e di un’eventuale trasposizione più approfondita di Il traditore.
Confermato che L’Amica Geniale andrà avanti per una terza stagione, ma con una regia diversa. Saverio Costanzo, che ha comunque già scritto la sceneggiatura, ha chiesto una pausa temporanea, sarà sostituito da Daniele Luchetti e da Emanuele Crialese. The Apartment produrrà poi il nuovo film di Ginevra Elkann (Magari) e la serie tv Supersex. Come se non bastasse, ha firmato un contratto con i fratelli D’Innocenzo (Favolacce) I due sono al lavoro su un thriller e su una serie di fantascienza. Si è parlato anche di un adattamento per il piccolo schermo di M. Il figlio del secolo di Antonio Scurati, romanzo storico di grande successo sull’ascesa al potere di Benito Mussolini. Il progetto sarà in mano a un regista straniero, il cui nome è per ora sconosciuto.
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