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Schermi d’Amore 2020, a Verona il festival del cinema melò

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Inizia oggi la 16° edizione di Schermi d’Amore, il festival del cinema sentimentale e mélo che non poteva trovare cornice migliore che Verona, al Teatro Ristori.

www.teatroristori.org

Schermi d’Amore: il programma

Articolato in sei sezioni, il festival prevede un programma ricco e coinvolgente dove il tema dell’amore e del sentimento viene raccontato dalla sensibilità di molti autori diversi tra loro per cultura ed epoca.

Ad aprire le danze del festival vediamo un Luchino Visconti con La caduta degli dei, «un Macbeth moderno dove gli dei si mescolano agli umani: lo strumento del loro potere è il denaro, il tempio della loro caduta la fabbrica irta di ciminiere.» Una pellicola intensa con cui iniziare il festival, una sinfonia di morte che ha come sfondo la Germania nazista e che nel 1970 vinse il Premio Oscar come Migliore sceneggiatura originale.

Insieme a Visconti altri grandi nomi del cinema popoleranno le sale del Teatro Ristori come Kubrick con Lolita, Sirk, Losey e Mizoguchi, leggenda del cinema giapponese a cui è dedicata un’intera sezione del festival. Dai capisaldi della storia del cinema ai registi emergenti: sette sono infatti le pellicole in concorso che verranno poi giudicate da due giurie, una composta interamente da giovani, l’altra dal pubblico che potrà votare la migliore pellicola fra le sette in concorso.

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Fino al 28 febbraio non perdetevi l’occasione di partecipare ad un festival ormai divenuto appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di cinema. Petalo dopo petalo, spogliate la rosa di film che Schermi d’Amore propone e lasciatevi inebriare dal suo dolce e acre profumo.

Qui potrete trovare il programma completo del festival Schermi d’Amore 2020.

Ciao! In queste poche righe mi devo descrivere e ne sto già sprecando parecchie quindi andiamo al sodo. Sono Azzurra, copywriter freelance e mi occupo di comunicazione creativa. Figo vero? Dalla mia bella Verona scrivo per lavoro e per passione. Venite a trovarmi! Sono quella col cappello e l’orologio da taschino.