fbpx
mavroeidis the summer with carmen regista
Credit: Stephanie Cornfield

The Summer with Carmen, una commedia queer brillante e originale

///
5 minuti di lettura

NPC Magazine all’AFI Festival di Los Angeles! Qui abbiamo avuto la possibilità di vedere The Summer with Carmen, il film sexy, divertente e queer del greco Zacharias Mavroeidis, già presentato alle Giornate degli Autori di Venezia 80 e imperterrito nel suo percorso festivaliero.

stephanie cornfield mavroeidis the summer with carmen ritratto del regista
Credit: Stephanie Cornfield
Zacharias Mavroeidis nella lente di Stephanie Cornfield, in occasione dell’AFI Festival di Los Angeles

Zacharias Mavroeidis mette in scena un film nel film dove due cari amici decidono di scrivere insieme una sceneggiatura tratta da una vecchia estate vissuta dai due. Così si intersecano due linee temporali diverse e i due riflettono sul loro rapporto, su quanto siano cambiati e le loro ambizioni.

Un meccanismo a Matrioska per The Summer with Carmen

The Summer with Carmen si apre con la veduta di una spiaggia nudista dove veniamo introdotti ai nostri eroi: Demosthenes (Yorgos Tsiantoulase) e Nikitas (Yorgos Tsiantoulase). Ci vengono presentati questo eroe e il suo amico accompagnati sullo schermo dalle regole di ogni manuale di sceneggiatura che si rispetti. In un contesto così naturale i due decidono di scrivere la sceneggiatura di un film sull’estate che Demosthenes trascorre con Carmen, il proprio cane. La storia viene trasformata in un film a low buget, sexy, queer e estivo per il produttore per cui lavora il suo amico.

In quell’estate, Demosthenes lascia il suo ragazzo storico e si ritrova a doversi occupare, appunto, di Carmen, invece Nikitas è occupato con la riscrittura cinematografica di uno spettacolo teatrale. Continui riferimenti al cinema e alla cultura queer fanno da cornice a questa commedia diversa dal solito. E sotto questa cornice e in maniera sempre frizzante sono trattate le debolezze e le ansie dei due protagonisti.

Altro tema su cui The Summer with Carmen si focalizza è l’amicizia e la riscoperta personale; sempre nella cornice della commediola romantica, il rapporto dei due amici viene analizzato e messo in discussione. Attraverso questo meccanismo a matrioska Demosthenes riflette sulla sua vita e sul suo comportamento, su come dipenda dalle relazioni e su come sia insoddisfatto del rapporto con i suoi genitori.

Questa struttura filmica dà la possibilità ai due protagonisti di mettere in scena le loro vicissitudini in maniera comica e dinamicacome in una rom-com – ma senza negare i cliché del genere. Ciò che Mavroeidis cerca non è destrutturazione del genere con protagonisti personaggi tormentanti, anzi, si focalizza sui piccoli momenti di consapevolezza e di analisi che i due raggiungono pian piano.

Può una persona cambiare?

In un’intervista a The Hollywood Reporter Italia, Mavroeidis spiega che la differenza tra il suo film queer e altri è che The Summer With Carmen è un film incentrato più sull’amore che sul discorso identitario. Sicuramente ci sono diversi riferimenti alla cultura queer, al teatro e al cinema ma i temi principali del film sono l’amore e il cambiamento. È una storia che con personaggi etero sarebbe esattamente uguale.

La scenografia brillante e colorata degli interni presenti nella narrazione del passato si fonde con il background naturale in cui i due personaggi principali, in un momento quasi senza tempo e senza spazio, ragionano sulla loro vita dando una natura plurivalente al film che tratta temi diversi su registri diversi.

Tra riferimenti alla Greek Weird Wave – appare ad un certo punto un Murales con una scena di Attenberg di Athina Rachel Tsangari- e al cinema hollywoodiano, le citazioni che diventano puri momenti metacinematografici e quasi autobiografici sono sempre presenti. Non sono solo mero strumento di dinamicità: permettono ai due protagonisti di analizzarsi e di interrogarsi riguardo alle loro azioni, come ci si potrebbe interrogare su personaggi usciti dalla nostra penna.

Su quella spiaggia Nikitas e Demosthenes si mettono in gioco e arrivano ad una riappacificazione. Il fine di Mavroeidis è discutere e riflettere sul cambiamento, far riconoscere ai suoi personaggi quali sono i loro errori. Così i protagonisti di The Summer with Carmen lasciano la spiaggia speranzosi che qualcosa sia cambiato e scherzando su chi potrebbe interpretarli in un film, nell’ennesimo scherzo metacinematografico.


Seguici su InstagramTik TokTwitch e Telegram per sapere sempre cosa guardare!

Non abbiamo grandi editori alle spalle. Gli unici nostri padroni sono i lettori. Sostieni la cultura giovane, libera e indipendente: iscriviti al FR Club

Classe 2000, studio cinema e arti contemporanee. Sono interessata anche al mondo dell'editoria e della comunicazione e vorrei fare troppe cose nella vita. Per ora scrivo, un modo per guardare oltre la provincia in cui vivo.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.