Villanelle in Killing Eve: cosa succede se una femminista riscrive la femme fatale?

Killing Eve è un’altra delle creature fuoriuscite dalla mente brillante di Phoebe Waller-Bridge, che si è più volte distinta per il suo approccio originale e innovativo alla sceneggiatura (Crashing, Fleabag). L’attrice e sceneggiatrice non ha paura di filtrare l’oggetto del suo racconto impiegando una lente critica, anticonvenzionale, femminista, esuberante. Sembra divertirsi a ribaltare gli stereotipi e mettere in discussione i canoni sociali standardizzati e lo fa con un’ironia graffiante, che (lo confermano i suoi successi) rispecchia i gusti contemporanei, soprattutto tra i giovani. Con Killing Eve, Waller-Bridge ha rimaneggiato i racconti di Luke Jennings dedicati al personaggio fittizio di Villanelle, … Leggi tutto Villanelle in Killing Eve: cosa succede se una femminista riscrive la femme fatale?