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il cannocchiale del tenente dumont

«Il cannocchiale del tenente Dumont» di Marino Magliani

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C’è chi la propria terra se la porta dentro, come un frammento di cuore o un sigillo dell’anima. È il caso di Marino Magliani, nato in Liguria e con precisione a Dolcedo, un piccolo paese della Val Prino in provincia di Imperia. Della sua regione, di quel luogo sospeso tra terra e cielo, con la linea dell’orizzonte spostata più in là, a filo di un’acqua di cui non si scorge il fondo, l’autore conserva i tratti più tipici, dalla parola riottosa allo sguardo lungo, dal margine.

Alla giusta distanza

Così il suo ultimo romanzo, Il cannocchiale del tenente Dumont (edito da L’Orma candidato alla LXXVI edizione del Premio Strega) può leggersi come una lunga conversazione intorno all’anima di un territorio amato, fissato con occhio temporalmente sfalsato come a edificare un ponte tra […]

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