Lanciato da Netflix solo un giorno fa, Dove la terra trema (Earthquake Bird, il titolo originale) è una co-produzione anglo-giapponese che ha debuttato al London Film Festival il 10 ottobre scorso. Tratto dall’omonimo romanzo di Susanna Jones, Dove la terra trema è una pellicola che unisce dramma, romanticismo e thriller. Il regista è Wash Westmoreland, che ha stupito Hollywood con Still Alice nel 2014, e la star Alicia Vikander, Lara Croft 2.0 nel deludente remake di Tomb Rider.
La trama di Dove la terra trema
Dove la terra trema è un’opera in cui passato e presente si intrecciano costantemente. Il film apre con Lucy (Alicia Vikander) sottoposta ad un interrogatorio da parte di due detective giapponesi: vogliono sapere se ha informazioni sulla scomparsa di Lily (Riley Keough), un’amica di Lucy. Tramite una serie di lunghi flashback, Lucy ripercorre gli ultimi mesi della sua vita a Tokyo, in cui ha conosciuto il misterioso ma affascinante Teiji (Naoki Kobayashi) e in cui ha iniziato a frequentare l’inglese Lily.
Ciò che emerge è una storia incentrata su di un misterioso triangolo amoroso che vede protagonisti Lucy, Teiji e Lily. Ma non finisce qui. Mentre il film esplora gli anni trascorsi dalla protagonista in Giappone, scopriamo che il motivo per cui la donna si è trasferita qui (per lavorare come traduttrice) risiede nella volontà di fuggire dalle ombre del passato che la tormentano ancora nella quotidianità. Attraverso la malsana ossessione per la fotografia di Teiji, le intenzioni poco chiare di Lily e le stranezze di Lucy, Dove la terra trema trasporta lo spettatore in un viaggio attraverso sensi di colpa e tragedie impossibili da superare.
I personaggi sfaccettati di Dove la terra trema
Uno dei maggiori punti di forza di Dove la terra trema è la profondità dei personaggi principali, resa ancor più evidente da ottime performance attoriali. Wash Westmoreland si dimostra, ancora una volta, in grado di ottenere il massimo dalla propria attrice protagonista. Per la sua recitazione in Still Alice, film diretto da Westmoreland, Julianne Moore aveva ottenuto la statuetta come Miglior Attrice Protagonista. In Dove la terra trema, Alicia Vikander non è da meno. Non solo la giovane attrice svedese offre una performance recitativa in grado di comunicare tanto con gesti ed espressioni appena percettibili, ma si dimostra in grado di “sacrificarsi” per il ruolo. Infatti, Vikander parla in perfetto giapponese per larghi tratti del film, riuscendo a far credere allo spettatore di essere davvero una traduttrice. Come ha fatto Tilda Swinton in I Am Love del “nostro” Luca Guadagnino, la protagonista di questo film di Netflix ha imparato lingua e dizione giapponese per la parte.
Sebbene Alicia Vikander si prenda quasi interamente la scena, le due co-star, Keough e Kobayashi, non sono da meno. Naoki Kobayashi offre un’interpretazione di Teiji che è, al contempo, minacciosa e rassicurante, misteriosa e in gradi di ispirare fiducia. Reily Keough, nel ruolo di Lily, è altrettanto versatile e convincente. Inizialmente, il suo personaggio risulta fastidioso e viziato, ma successivamente appare sempre più ricco ed interessante.
Come le ombre del passato oscurano il presente
Dove la terra trema funziona come un puzzle che lo spettatore è chiamato a risolvere. Gli aspetti crime di questa pellicola sono interconnessi tra loro e si dipanano attraverso tre diverse linee temporali: l’infanzia di Lucy in Svezia, il passato recente in Giappone e il presente all’interno della stazione di polizia in cui la donna viene interrogata. In classico stile crime-thriller, allo spettatore viene richiesto di rispondere ad alcune domande. Cos’è successo a Lucy durante la sua infanzia? È lei la responsabile per la scomparsa di Lily? Quali scene avvengono davvero nel contesto del film e quali accadono solo nella mente della protagonista? Qual è il ruolo di Teiji in questo contesto?
La chiave di volta per comprendere Dove la terra trema e il mistero che si nasconde nella trama risiede nella comprensione del filo tematico che unisce le tre timeline. Senza rivelare nulla di specifico, è importante considerare come la pellicola di Westmoreland funzioni anche come analisi del personaggio di Lucy. La donna è tormentata dalle ombre del proprio passato e, di conseguenza, il dolore per ciò che è successo quando era bambina si riflette in un’interpretazione distorta del presente. In questo senso, è fondamentale il concetto di senso di colpa. Una volta compreso il ruolo di questa tematica all’interno del film, gran parte della trama diventa più chiara e intellegibile.
False piste e il rischio di perdersi
Siccome Dove la terra trema segue da molto vicino la formula del crime-thriller, con un pizzico di triangolo amoroso a far da corollario, la trama del film potrebbe risultare scontata e i misteri facili da risolvere. Proprio per questo, il regista inserisce una serie di false piste con il solo scopo di rendere il mistero più intrigante. Sebbene alcuni spettatori potrebbero trovare questa decisione allettante, il problema è che il loro ruolo è di puro depistaggio nei confronti del pubblico. Detto in altro modo, si tratta di un trucco per “ingannare” lo spettatore e mantenere alta la sua attenzione. Queste false piste non arricchiscono i personaggi e non migliorano la trama del film. Servono solo a rendere la trama più interessante per quel pubblico che potrebbe risolvere il mistero durante la prima mezzora della pellicola.
Per un pubblico attento, questa decisione potrebbe dunque risultare frustrante, perché detrae dallo sviluppo dei personaggi e dalle loro sfaccettature psicologiche. Inoltre, la scelta di introdurre tante storyline che non troveranno conclusione si ripercuote negativamente sul ritmo e sul tono del film. Dove la terra trema sembra essere un dramma romantico per circa 45 minuti, mentre la seconda parte della pellicola è molto più incline al genere crime. Il cambio repentino di genere all’interno di un film può essere una scelta intelligente se effettuato in maniera radicale, ma Dove la terra trema pare semplicemente dimenticarsi l’importanza di mantenere una coesione narrativa.
Un altro successo di Netflix
Per concludere, Netflix si trova tra le mani un altro prodotto di sicuro successo. Nonostante alcune lacune e qualche tentativo di manipolazione dello spettatore, Dove la terra trema è un film solido nel complesso. Forte di ottime interpretazioni e di una storia che si dipana su più livelli, l’ultima pellicola di Westmoreland è in grado di catturare l’attenzione di ogni tipo di spettatore.
Il film, inoltre, beneficia di un’ottima fotografia e di fantastiche location. Nel complesso, il ruolo delle musiche è molto importante perché in grado di comunicare i sentimenti dei personaggi senza essere troppo scontato. Sebbene il montaggio sia spesso invasivo, nelle scene più rilevanti il regista lascia che i propri attori diano il meglio di sé senza interruzioni o scelte controproducenti. In definitiva, Dove la terra trema merita di essere visto. Anche se, molto probabilmente, non lascerà un impatto duraturo sullo spettatore.