Locandina del cortometraggio La ragazza d'argento di Margherita Giusti Hazon e Alex Scarpa

La ragazza d’argento, il corto indipendente di Margherita Giusti Hazon e Alex Scarpa

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8 minuti di lettura

La ragazza d’argento è un cortometraggio completamente indipendente, realizzato grazie alla forza dei sogni da una troupe di giovani professionisti del settore cinematografico, diretto da Margherita Giusti Hazon e Alex Scarpa e interpretato da Paola Calliari e Filippo Santopietro, due attori con un grande talento e una carriera in ascesa.

La ragazza d'argento, una scena del corto con Paola Calliari e Filippo Santopietro che interpretano i protagonisti. Sono seduti in riva a un fiume.

Il corto sarà proiettato durante il Longtake Film Festival che si tiene presso il Cinemino di Milano dal 28 al 30 Novembre. La ragazza d’argento si inserisce nella sezione Spazio Italia, che presenta una selezione di cortometraggi fuori concorso, un best of di corti italiani prodotti tra il 2024 e il 2025, opere che raccontano il presente attraverso prospettive inedite, capaci di unire sguardo autoriale e profondità emotiva, presentate in sala dai loro autori e dalle loro autrici la mattina di sabato 29 novembre.

La ragazza d’argento è in programma per il 29 Novembre alle ore 10.

Nel mondo della ragazza d’argento

Alba, interpretata dall’attrice Paola Callieri, è la ragazza d’argento – una giovane donna che vive in un film muto nella Trieste degli anni’20, ma che sogna un futuro indipendente, lontano dalle convenzione sociali, che la vorrebbero come moglie accanto a un uomo per cui non prova sentimenti e da cui vorrebbe scappare. Ha sempre gli occhi rivolti verso un mondo che non le appartiene, ma che desidera conoscere e vivere. Per questo motivo evade dal grigiore e dalla malinconia della quotidianità, uscendo dallo schermo cinematografico e approdando in una città che non conosce, ma che vorrebbe scoprire, Milano.

Paola Callieri nel ruolo di Alba nel corto"La Ragazza d'argento"

Mentre passeggia per i Navigli incontra per un caso, un giovane ragazzo di nome Filippo, interpretato fa Filippo Santopietro, che sta cercando di suicidarsi buttandosi da un ponte. Lei riesce a fermarlo in tempo e, superata la diffidenza iniziale, i due intessono una tenera amicizia. Nonostante Alba sia uscita dal film muto in cui è la protagonista, non riesce a comunicare con Filippo, fino a quando non scopre la libertà e la leggerezza della vita. Alba e Filippo intraprendono un percorso interiore verso la propria felicità. Lei vuole vivere una vita allegra e indipendente, lontano dagli obblighi sociali, e lui vuole ritrovare e riprovare sentimenti ed emozioni che la sua ultima storia d’amore ha cancellato.

Paola Callieri  e Filippo Santopietro nel ruolo di Alba e Filippo nel corto"La Ragazza d'argento"

Come in ogni favola, in La ragazza d’argento troviamo un lieto fine tra Alba e Filippo, non solo di tipo sentimentale, ma emotivo ed esistenziale. Entrambi si riconoscono nelle profondità dei propri drammi che alla fine riescono a superare, tornando a vivere e ad apprezzare la vita stessa.

Una menzione speciale va segnalata sia per la fotografia che risulta vivida, precisa, curata nei minimi particolari, sia nella parte in Bianco e Nero, che vuole omaggiare i grandi film del cinema muto, sia nella parte moderna che risulta vicina al mondo contemporaneo. Menzione d’onore per la colonna sonora del film, composta dalla musicista Valentina Badalini, artista e musicista polivalente, che alterna strumenti musicali quali pianoforte e violino per rendere la narrazione intensa e struggente nelle scene più malinconiche, invece più serena e gioiosa in quelle spensierate e divertenti, riflettendo i cambiamenti degli stati d’animo dei due protagonisti.

Scenta tratta dal set del cortometraggio "La ragazza d'argento"

La ragazza d’argento vanta numerosi omaggi alla Settima Arte in ogni suo aspetto; sia ripronendo le tecniche cinematogriche del film muto degli anni’20, sia narrando una trama che si ispira al grande successo di Woody Allen, La rosa purpurea del Cairo. Il corto ha già ricevuto numerosi riconoscimenti e premiazioni tra cui: il Premio Sybila al San Benedetto International Film Festival, il Premio come Miglior Cortometraggio al Ponza Film Festival e le selezioni al Ferrara Film Festival e al Terra di Siena Film Festival.

Chi sono Paola Calliari e Filippo Santopietro?

I due attori protagonisti Paola Calliari e Filippo Santopietro, rispettivamente nei panni di Alba e Pietro, vantano una pregressa esperienza nel panorama teatrale e televisivo. Paola Calliari ha lavorato con registi importanti del panoramo italiano tra cui: Alessandro D’Alatri, Emanuele Imbucci, Kim Rossi Stuart, Michele Soavi e Gianni Zanasi con ua recente partecipazione in Parthenope di Paolo Sorrentino, in una piccola parte accanto a Stefania Sandrelli. Attualmente è possibile vederla nel film evento della Rai Carla, sulla compianta Carla Fracci e la serie TV Nudes 2, presente su RaiPlay.

Paola Callieri  e Filippo Santopietro nel ruolo di Alba e Filippo nel corto"La Ragazza d'argento"

Filippo Santopietro è un attore teatrale che attualmente si occupa di far conoscere i grandi classici e il teatro nelle scuole. I testi menzionati riguardano le opere di Levi, Pirandello e Goldoni, diretti da Stefano Miraglia, nei teatri del Veneto e della Lombardia, oltre che essere attore di spot pubblicitari e cortometraggi e insegnare improvvisazione e recitazione a bambini e adolescenti presso la scuola IngressoArtisti di Milano.

Sul set di La ragazza d’argento, insieme a Margherita Giusti Hazon e Alex Scarpa

Margherita Giusti Hazon e Alex Scarpa sono due giovani registi accumunati dalla passione per il cinema. Entrambi vantano un’importante esperienza nella produzione di cortometraggi per cui sono stati premiati. Margherita Giusti Hazon ha realizzato anche i cortometraggi LUNA e HATER-Z, entrambi selezionati e premiati in alcuni piccoli seppur importanti festival cinematografici. È anche un’appassionata scrittrice di romanzi per ragazzi che spaziano tra il Romance e il Fantasy: tra cui Ctrl+Z (L’erudito, 2018) ed altri in via di pubblicazione.

Alex Scarpa da anni porta avanti in ambito artistico uno studio approfondito sull’ampio spettro che spazia tra le relazioni e le emozioni umane. Come regista ha all’attivo altri tre cortometraggi riconosciuti e premiati sia in Italia che all’estero: LUCE SPENTA, STAKHANOV e NON LASCIARMI.

i due registi del cortometraggio la ragazza d'argento Maguerita Giusti Hazon e Alex Scarpa

Per concludere possiamo affermare che La ragazza d’argento è un cortometraggio che racchiude in sé la tenacia e la determinazione di due giovani registi spinti da un grande amore verso il cinema e con un futuro promettente. Chiunque non volesse perdere la proiezione del corto La ragazza d’argento può presentarsi il giorno 29 novembre presso Il Cinemino a Milano.


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