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Parte della locandina per il FAN festival 2024, disegno che rappresenta una donna dai lunghi capelli, con un mano una pellicola che ne avvolge la figura. Dietro di lei una finestra

FAN Festival 2024, cinema d’animazione a Napoli

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5 minuti di lettura

Dal 27 al 30 novembre 2024, a Napoli, si terrà la prima edizione del FAN Festival (Festival Animazione Napoli), il quale intende promuovere l’incontro e il dialogo tra professionisti e appassionati di cinema d’animazione.

L’evento è promosso dal Comune di Napoli e fa parte del progetto Cohousing Cinema Napoli. Il festival è organizzato da Mad Entertainment, sotto il patrocinio di ASIFA, Accademia di Belle Arti di Napoli, Scuola Comix e Cartoon Italia. Mad Entertainment, in particolare, è una factory, fondata a Napoli nel 2010, il cui indirizzo creativo si sviluppa su due binari principali: il cinema indipendente, che si rivolge a un ampio pubblico, e l’animazione per la tv. Tra le sue produzioni, troviamo L’arte della felicità (2013), che ha ottenuto diversi riconoscimenti, e il più recente Due battiti.

Quest’ultimo film vede alla regia Marino Guarnieri, animatore e direttore artistico del FAN Festival 2024. Tra le altre cose, Guarnieri ha realizzato, sempre per Mad Entertainment, con Alessandro Rak, Dario Sansone e Ivan Cappiello, il film d’animazione Gatta Cenerentola (2017), disponibile su Rai Play e vincitore di due David di Donatello nel 2018.

Le premesse sembrano quindi molto positive; vediamo di seguito tutte le informazioni attualmente disponibili sull’iniziativa.

FAN Festival 2024, che cosa sappiamo finora dell’evento

Per quattro giorni, Napoli sarà la capitale del cinema d’animazione e proporrà non solo proiezioni di cortometraggi animati, sia nazionali sia internazionali, ma anche incontri formativi con ospiti d’eccezione. Inoltre, si darà molto spazio al dialogo, tramite una serie di approfondimenti, i quali si interrogheranno sul presente e sul futuro del cinema d’animazione. Il festival si terrà in via Martucci 64, nello spazio HDE, appunto, a Napoli.

La locandina ufficiale del FAN Festival è un’illustrazione realizzata da Rita Petruccioli e raffigura una ragazza con una pellicola cinematografica e, sullo sfondo, una finestra che si apre sulla città di Napoli. Lo stile evocativo della locandina riflette perfettamente lo spirito del FAN Festival, che vuole presentarsi come un’iniziativa innovativa, caratterizzata da immaginazione e creatività.

L’obiettivo del FAN Festival è quello di intensificare e rafforzare il ruolo dell’Italia all’interno del panorama internazionale del cinema d’animazione. Vuole, infatti, porsi proprio come punto di riferimento per il settore creativo dell’animazione nel nostro Paese.

Sergio Locoratolo, Coordinatore delle Politiche Culturali per il Comune di Napoli, si è dichiarato particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti finora con questo primo bando audiovisivo. Il FAN Festival, sottolinea, si inserisce in una serie di altre iniziative, con l’obiettivo di valorizzare l’ambiente e la cultura locali. Questo tentativo viene fatto non solo attraverso laboratori organizzati nelle scuole, volti a contribuire alla crescita e alla formazione culturale delle nuove generazioni, ma, appunto, anche grazie a iniziative come il FAN Festival, che ha lo scopo di portare alla luce una filmografia poco conosciuta ma di grande valore.

Locoratolo si dice soddisfatto del lavoro di sinergia tra istituzioni e operatori, che rende possibile la realizzazione di eventi simili a questo. In tal modo, “è possibile consolidare il ruolo della nostra città come polo di cultura e innovazione”: Napoli è sempre stata un punto di riferimento per quanto riguarda il settore dell’animazione e, tramite festival come questo, vi si può dare maggiore visibilità e riconoscimento.

Al momento, non conosciamo ancora il programma completo del FAN Festival, che sarà reso disponibile nei prossimi giorni sul sito ufficiale e sulla pagina Facebook. Comunque, l’evento si preannuncia essere un’occasione unica per diffondere la cultura del cinema digitale e dei film d’animazione, anche per adulti (cosa che, in Italia, risulta ancora poco popolare). Si tratterà certamente di qualcosa di imperdibile per tutti gli appassionati, gli esperti e i curiosi del cinema d’animazione.


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