Il 9 luglio è uscita la quarta stagione della serie televisiva americana Atypical creata da Robert Rashid e distribuita sulla piattaforma streaming Netflix.
La quarta stagione di Atypical ci sorprende con alcuni cambiamenti radicali che interessano tutti i personaggi della serie. In questa quarta stagione avranno il coraggio di mettersi in discussione, cambiare ma anche di ritornare sui propri passi.
Dove eravamo rimasti
Alla fine della terza stagione di Atypical ci eravamo lasciati con Sam (Keir Gilchrist) che decide di fare un passo avanti e andare a vivere da solo, lasciando le comodità di casa e le attenzioni della famiglia. Dopo la sfida del college Sam si confronterà anche con questo ulteriore cambiamento e altri che arriveranno nel corso della serie.
In questa quarta stagione vediamo una Casey (Brigette Lundy-Paine) persa, confusa e giù di tono. Una Casey che subisce e assorbe le aspettative e le negatività che le stanno intorno e le creano ansia e blocchi. Casey in questa quarta stagione spinge così tanto l’acceleratore su se stessa che alla fine non sa più chi è. Lascia così cadere la sua sfrontata corazza. Tutto ciò però la aiuterà a tornare a correre come una volta, libera e spensierata per tornare a respirare di nuovo cercando una sua nuova dimensione.
La fine è un nuovo inizio
Tutta la quarta stagione di Atypical è una stagione di passaggio, i personaggi, come li abbiamo conosciuti, sentono il bisogno di cambiare, riscoprirsi o trovare i coraggio di tornare sui propri passi. Questa è una stagione in cui prendono piede i grandi sogni e in cui arrivano anche delle delusioni che aiutano i personaggi a crescere.
La fine sarà un nuovo inizio per tutti i personaggi di Atypical, ci saranno dei dolorosi addii e qualcuno che, dopo alcune titubanze e ostacoli, spiccherà il volo verso il sogno di una vita. Le paure, gli impedimenti e l’insicurezza lasceranno spazio al coraggio di trovare la propria strada e all’amore della scoperta.
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