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J.Lo regina del box office con il film Le ragazze di Wall Street

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Dopo essere stato presentato al Toronto Film Festival e, in Italia, in occasione della Festa del Cinema di Roma, Le ragazze di Wall Street – Business Is Business è approdato nelle sale. Il film, scritto e diretto da Lorene Scafaria, si ispira alla storia vera raccontata in un articolo del New York Magazine da Jessica Pressler nel 2015.

Le ragazze di Wall Street: la trama

Protagoniste della pellicola sono delle spogliarelliste che si esibiscono in un locale frequentato dai pezzi grossi di Wall Street. La crisi economica del 2008 causa una drastica riduzione dei loro clienti e, trovandosi a dover far fronte a gravi mancanze di denaro, il gruppo di pole dancers, guidate dalla inarrestabile Ramona (Jennifer Lopez), escogita una serie di truffe ai danni di chi le ha sempre trattate come «ballerine usa e getta».

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Amiche per i soldi

L’intera storia è narrata seguendo il punto di vista di Destiny (Constance Wu), che, dopo il primo incontro con Ramona, inizia con lei un rapporto lavorativo e di amicizia molto intenso. Al duo si uniscono, in un secondo momento, le colleghe Mercedes (Keke Palmer) e Annabelle (Lili Reinhart). Uno dei temi principali della pellicola è perciò la solidarietà femminile, all’interno di un ambiente spesso rappresentato come spietatamente competitivo. Tuttavia, la coralità del film lascia poco spazio alle individualità: i personaggi vengono delineati solo superficialmente e i momenti di maggiore affinità tra le protagoniste sono scanditi dal fruscio delle banconote: pomeriggi a fare shopping sfrenato, scambi di costosissimi regali natalizi, brindisi a base di champagne per festeggiare una truffa ben riuscita.
A fare – in parte – eccezione è la profonda relazione tra Ramona e Destiny, legate, prima che da un patto criminale, da una vibrante affinità.

Emancipazione femminile

Le ragazze di Wall Street è un film tutto al femminile. Il ruolo classico del maschio rassicurante e affidabile non compare e gli uomini, quando vengono rappresentati, sono clienti spregevoli, padri assenti o fidanzati farabutti. Non a caso, Destiny ripeterà più volte che ciò che la spinge a fare ciò che fa (la spogliarellista prima, la truffatrice poi) è la ricerca di indipendenza. I soldi, per lei, prima che un mezzo per concedersi automobili lussuose, pellicce principesche e scarpe appariscenti, sono il lasciapassare per l’autonomia e la possibilità di non dipendere da nessuno. 

Ad accrescere la componente femminile del film è la colonna sonora non originale, che vede una presenza marcata di artiste donne (da Cardi B – che fa anche parte del cast – a Lorde, passando per Britney Spears e Rihanna).

Durante il primo weekend nelle sale, Le ragazze di Wall Street si è aggiudicato il secondo posto sul podio degli incassi. Il suo successo sembra costituire una conferma dell’attrattiva che i personaggi femminili esercitano sul pubblico contemporaneo. Si pensi, solo per citare alcuni casi tra i più recenti, a film quali Ocean’s 8 (2018), Captain Marvel (2019), La favorita (2019). Nei casi citati – e allo stesso modo in Le ragazze di Wall Streetle protagoniste si emancipano dai ruoli femminili classici per vestire i panni non convenzionali di truffatrici, supereroine, arriviste; donne complicate, intimidatorie, indipendenti.

Puro intrattenimento e una JLo ammaliante

Seppur sia riscontrabile un non-molto-velato intento di portare lo spettatore a fare il tifo per le ragazze, Lorene Scafaria evita qualsiasi giudizio morale o moralista e il suo film si propone primariamente come opera di intrattenimento, grazie a una storia intrigante narrata con montaggio ritmato, ipnotici giochi di luce e attrici carismatiche introdotte da suggestive camminate in slow motion. Tra di loro, una prorompente Jennifer Lopez, che, con sguardi penetranti e fisicità magnetica, ruba ogni scena. 

Classe 1996. Laureata in Filologia Moderna, ama stare in compagnia degli altri e di se stessa. Adora il mare e le passeggiate senza meta. Si nutre principalmente di tisane, lunghe chiacchierate e pomeriggi al cinema.