In questo periodo da trascorrere in casa, piattaforme come Netflix ci vengono in aiuto e ci possono dare qualche ora di piacevole distrazione. Per chi al brivido non sa rinunciare, ecco qualche nostro consiglio sui film Horror imperdibili da vedere subito su Netflix.
«Suspiria» (1977), di Dario Argento
Un classico del maestro del brivido italiano, se non avete mai visto Suspiria è ora di recuperarlo. In una notte buia e tempestosa, la ballerina Susy arriva in un’Accademia di danza classica molto particolare: la scuola è infatti un covo di streghe.
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Primo film di una trilogia sulle streghe meglio conosciuto come trilogia delle tre madri, vediamo un Argento al suo periodo d’oro. L’atmosfera grottescamente fiabesca ha fatto scuola in questo film che è passato alla storia per molte scene cruente che all’epoca terrorizzarono una generazione. Con una scenografia colorata e caleidoscopica veniamo calati in questa dimensione arcana e soffocante che ci inizia al mondo della stregoneria. La colonna sonora de I Goblin fa il resto regalandoci un horror elegante da seguire con la bocca aperta.
«1922» (2017), di Zak Hilditch
Un horror psicologico davvero efficace quello proposto da Netflix. Tratto da un racconto di Stephen King, 1922 racconta la storia di un contadino che, in preda alla follia omicida, uccide la moglie e ne occulta il cadavere nel pozzo della sua fattoria. Ma il pensiero dell’omicidio ossessiona il contadino e suo figlio, complice ingenuo e plagiato dal padre. L’immagine del cadavere si insinua nella mente di entrambi portandoli alla pazzia.
Un horror incalzante che indaga sulla mente di un assassino che si pente del suo gesto. Ma ormai è troppo tardi per tornare indietro e il senso di colpa lo consumerà. Al resto ci penseranno i ratti.
«The Golem»(2018), di Doron Paz e Yoav Paz
Un horror israeliano a basso budget che rilegge in una nuova chiave il mito ebraico del Golem. Il famoso mostro creato dal fango, diventa infatti alter-ego del figlio della protagonista morto anni prima. Orrore e trauma psicologico si fondono in una pellicola che ha sicuramente molto da dire. Ambientato in una comunità ebraica accusata di essere responsabile di un’epidemia di peste, il film è anche l’occasione per i registi di focalizzarsi sul tema del pregiudizio, forse più pericoloso di qualsiasi mostro, Golem compreso.
Anche la figura della donna viene analizzata, non solo dal punto di vista materno, ma anche del suo ruolo nella società di un tempo. La protagonista, Hanna, è una donna rivoluzionaria che non accetta di vivere nell’ignoranza e studia di nascosto i sacri testi. Sarà la sua intraprendenza a salvare la situazione.
«Haunting – Presenze» (1999), di Jan de Bont
Un evergreen delle storie di fantasmi nonché un piccolo cult da riscoprire soprattutto per il fascino della scenografia gotica garantita dalla casa-castello in cui si aggirano spettri e ricordi. Scary Movie ne prese spunto per il secondo capitolo e forse, mentre lo guarderete, non potrete fare a meno di sorridere.
Ma il fascino di questo film resta. Ispirato dal romanzo Hill House di Shirley Jackson a cui si ispira anche Mike Flanagan nell’omonima serie tv, il film racconta di un esperimento sull’insonnia all’interno di questa magione stregata. Sicuramente non è considerato un horror nel senso stretto della parola, è piuttosto un film dall’irresistibile look anni ’90 di spielberghiana memoria. Un film leggero, senza pretese da guardare al pomeriggio sorseggiando una tazza di tè.
Ora che sapete quali film horror non perdere su Netflix, non vi resta che immergervi nella paura! Se però avete ancora qualche dubbio su cosa vedere (e volete rimandare il terrore) ecco qui le nostre guide di sopravvivenza alle sale chiuse:
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