Il primo marzo sono andati in onda su Sky Atlantic gli episodi 7 e 8 di Raised by Wolves, serie fantascientifica creata da Aaron Guzikowski che conta, tra i produttori esecutivi, Ridley Scott. A due episodi dal finale di stagione, quali sono i misteri ancora da svelare e cosa dobbiamo aspettarci?
Chi è l’orfano della profezia?
«Non andremo da nessuna parte. La profezia… sul bambino orfano e la terra vuota. Non è Paul. Non è il ragazzo ateo. Sono io. Me l’ha detto lui».
Dopo aver risparmiato Madre dietro il consiglio del presunto Sol, Caleb/Marcus la imprigiona. L’androide rivela all’uomo di sapere che non è chi dice di essere (ha notato i tagli chirurgici sul suo volto) ed è per questo che non l’ha ucciso durante il loro primo incontro. Caleb resta combattuto sulla sorte di Madre e vorrebbe comunque sbarazzarsene, ma Sol è persuasivo: gli promette che diventerà il re di Kepler-22b se non le farà del male. Il soldato, alla fine, decide di non dargli retta e affida a Padre, che è stato riprogrammato al fine di servire i fedeli, il compito di farla fuori. Il tentativo fallisce: Madre si salva miracolosamente mentre Caleb è impegnato a lottare contro il sé pre-operazione che gli compare davanti, finendo trafitto.
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Quando torna all’accampamento, Caleb viene recuperato da Mary/Sue. La donna, sempre più preoccupata per le condizioni del compagno, gli propone di fuggire verso la zona tropicale, ma lui rifiuta e le rivela di essere l’orfano della profezia mitraica, il prescelto. Fino a quel momento, l’ipotesi più papabile tra i fedeli era che potesse essere Paul, nonostante (ai loro occhi) abbia dei genitori. Il ragazzo, infatti, ha apparentemente delle visioni e dopo una di queste ricrea con delle pietre la cosiddetta Torre di Mitra. Proprio in quel punto, si decide di erigere una chiesa in legno.
Caleb è però certo di ciò che dice e a testimoniare la sua definitiva conversione c’è il fatto che inizi a pregare anche nei momenti in cui è solo e non è quindi costretto a farlo per mantenere le apparenze. Campion, che intanto riesce a uscire dall’edificio in cui il soldato lo aveva intrappolato, lo sorprende proprio in uno di questi momenti. L’uomo è al limite, ha rinchiuso anche Mary perché contraria al suo atteggiamento violento nei confronti di Paul, e sta chiedendo a Sol una prova definitiva della sua esistenza. Il bambino incendia la chiesa per creare un diversivo e fuggire, ma a sua insaputa offre a Caleb il segno che cercava.
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Proprio per l’ambiguità di momenti come questo, la possibilità che Caleb possa essere solo suggestionato resta; tuttavia, come abbiamo detto anche la scorsa settimana, non possiamo escludere che quella voce che sente esista davvero. Il punto è un altro: appartiene davvero a Sol? Difficile dirlo quando sappiamo che sul pianeta esistono entità sovrannaturali come Tally. Se avevamo precedentemente avanzato l’ipotesi della reale esistenza di un’entità divina, adesso sembra più logico pensare che Caleb possa star venendo manipolato da un’entità aliena.
Madre è davvero incinta?
Dopo essere sopravvissuta, Madre si rifugia tra le rovine dell’arca per fare rifornimento di sangue di androide e rimettersi in sesto. Qualcosa però non quadra: sente una presenza dentro di sé che non riesce a identificare. Così, scopre di essere incinta. Ma Madre non vuole un figlio: Campion e gli altri sono coloro che deve accudire, è la sua missione e non può permettersi che questa novità le metta i bastoni tra le ruote. Nondimeno, la creatura si impone con forza su di lei e le fa ingerire del sangue vero per nutrirsi. Così Tempest, scampata ai mitraici, viene mandata via non appena raggiunge Madre per evitare che venga aggredita.
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Ma com’è stato possibile fecondare un androide, per di più all’interno di una realtà simulata? E soprattutto, cosa porta in grembo Madre? Pare infatti non sia nulla di ciò che abbiamo conosciuto fino a questo momento, e va ovviamente escluso sia un essere umano.
Un nuovo team negli episodi 7 e 8 di Raised By Wolves
Durante l’incendio della chiesa, Paul trae in salvo Mary e scappa con lei, Vita e Holly in direzione della foresta, dove si imbattono in Campion, reduce da un incontro con Padre in cui ha cercato di farlo tornare in sé, fallendo. Il bambino, di nuovo in buoni rapporti con Paul (quest’ultimo gli dava di nascosto i funghi mentre era imprigionato), si unisce al gruppo. La sua presenza spingerà di sicuro gli altri in direzione di Madre (e quindi di Tempest), che ha in serbo una grossa sorpresa.
Hunter è l’unico rimasto fedele ai mitraici ma sembra ora nutrire dell’empatia verso Padre, nonostante sia stato proprio lui a tradirlo comunicando la sua posizione ai soldati. Che possa tentare di riprogrammarlo?
Cosa aspettarsi dal finale di stagione
Raised by Wolves si mantiene sul livello qualitativo dei precedenti episodi, ma continua a non dare risposte ed è poco realistico pensare che ne otterremo molte nei prossimi due, pertanto limitiamoci a definire ciò in cui è quasi certo ci imbatteremo. Innanzitutto l’esito della gravidanza di Madre, che procede a ritmo disumano; la rivelazione dell’identità di Caleb e Mary e un ulteriore scontro coi mitraici; più informazioni circa Tally e Kepler-22b. Sul dilemma dell’esistenza di Sol è meglio non sperare troppo, ma parliamo pur sempre di una serie che riserva continue sorprese e qualunque previsione potrebbe venire ribaltata.
Fortunatamente, Raised by Wolves è stata rinnovata per una seconda stagione, quindi avremo tutto il tempo di vedere come si evolveranno le vicende.
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