L’Esorcista del Papa, diretto da Julius Avery, esce oggi, 13 aprile 2023, in tutte le sale cinematografiche italiane dopo una trepidante attesa che ha visto il pubblico formulare le più disparate e fantasiose ipotesi sulle controverse vicende degli esorcismi di Padre Amorth, noto presbitero ed esorcista della diocesi di Roma. Gli scandali ecclesiastici sono spesso al centro di revisitazioni e pellicole cinematografiche di vario tipo, si veda il recente caso di Benedetta diretto da Paul Verhoeven.
L’Esorcista del Papa, a partire dai libri di memorie Un esorcista racconta e Nuovi racconti di un esorcista di Gabriele Amorth, racconta le vicende di Padre Amorth (Russell Crowe), capo esorcista del Vaticano, che viene inviato dal Papa (Franco Nero) in Spagna per occuparsi di un particolare caso di possessione demoniaca, ma finirà per ritrovarsi invece coivolto in qualcosa di più grande su certi segreti antichi della Chiesa, risalenti persino ai tempi della Santa inquisizione spagnola.
Chi è Padre Amorth?
Nato il 1° maggio 1925, Gabriele Amorth, meglio noto successivamente come Padre Amorth, è cresciuto in una famiglia profondamente legata al Cattolicesimo per poi proseguire in autonomia il suo percorso spirituale che lo vedrà, nel 1954, essere ordinato presbitero dal vescovo di Norcia Ilario Roatta. Fu anche un noto scrittore e appassionato di mariologia; si annovera tra i primi ad aver sostenuto e creduto, a partire dal 1981, alla veridicità delle rivelazioni dei protagonisti delle apparizioni di Međugorje.
La sua notorietà, tuttavia, è legata alla sua fama di esorcista nella diocesi di Roma che lo impegnò dal 1986 al 2007 circa, rivelando in un’intervista di aver effettuato un totale di circa 70.000 esorcismi, di cui però solamente un centinaio erano state delle vere e proprie possessioni demoniache.
Nel 1990, Padre Amorth è stato anche fondatore dell’Associazione internazionale degli esorcisti che, proprio in occasione dell’uscita del film L’esorcista del Papa, non ha rinunciato a esprimersi in proposito. Non sono stati commenti positivi quelli degli esorcisti del Vaticano, che hanno criticato il titolo “pretenzioso” del film e la trama dai tratti cospiratori sulla scia del Codice Da Vinci, che mettono in discussione l’azione “indubbiamente giusta” della Chiesa ponendo nel pubblico l’inaccettabile interrogativo su chi sia il vero nemico. Tuttavia, l’elemento che più ha suscitato dissenso a proposito del film è stata l’eccessiva quantità di splatter; queste le parole dei membri dell’AIE:
“Il risultato finale è quello di instillare la convinzione che l’esorcismo sia un fenomeno anormale, mostruoso e spaventoso, il cui unico protagonista è il diavolo, le cui reazioni violente possono essere affrontate con grande difficoltà“, ha detto il gruppo. “Questo è l’esatto contrario di ciò che avviene nel contesto dell’esorcismo celebrato nella Chiesa cattolica in obbedienza alle direttive da essa impartite“.
L’esorcista del Papa non è l’unico prodotto cinematografico ispirato alla personalità di Padre Amorth. Ricordiamo infatti anche il documentario di Giacomo Franciosa del 2013, Amorth, l’esorcista, e il documentario The Devil and Father Amorth, diretto da William Friedkin nel 2017.
Padre Amorth muore a Roma il 16 settembre 2016 all’età di 91 anni, in seguito a delle complicazioni polmonari.
L’esorcista del Vaticano, le controversie a suo carico
Nonostante si tratti di un personaggio molto noto che ha lasciato una grande eredità nel campo degli esorcismi, non priva di controversie è stata la sua predicazione che ha affondato le radici nei temi tra i più cari e sensibili alla società moderna. Si è infatti esposto contro l’omosessualità definendola di natura demoniaca e accusando persino politici e noti personaggi del cinema di essere posseduti dal male.
Padre Amorth si pronunciò sul caso di Emanuela Orlandi, dichiarando che la sua sparizione fosse legata a orge organizzate in Vaticano. Queste affermazioni hanno portato al suo coinvolgimento nelle indagini, immischiandolo in questa ennesima controversia. Le ricerche su questo caso hanno prodotto la docu-serie su Emanuela Orlandi Vatican Girl, che indaga ed entra nel dettaglio del terribile rapimento della 15enne romana avvenuto nel 1983.
Affascinato dall’esorcismo? Ecco altri film da vedere assolutamente!
- L’Esorcista, film horror del 1973 diretto da William Friedkin e tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty, autore anche della sceneggiatura del film. Primo di una trilogia, L’Esorcista racconta le demoniache vicende che vedono come protagonista Regan, una bambina di 12 anni, posseduta dal demone Pazuzu (nome con il quale viene chiamato il Diavolo all’interno di molti scritti e film). In suo aiuto interverrà padre Karras, un giovane prete in crisi di fede dopo la perdita della madre, aiutato dal proprio anziano mentore, che affronterà la presenza demoniaca in uno scontro fatale. Oggetto di numerose critiche, data l’estrema novità rappresentata dalla pellicola al tempo dell’uscita, estremamente misteriosi furono anche i presunti incidenti che si verificarono dopo le riprese ai danni del set e del cast stesso, come il noto incendio che distrusse l’intera casa ad eccezione della camera di Regan o le numerose morti che ebbero luogo nei mesi successivi.
- The Exorcism of Emily Rose, film horror/thriller del 2005 diretto da Scott Derrickson. Il parroco locale Padre Moore viene accusato di omicidio dopo aver fatto un esorcismo alla giovane Emily Rose, che da qualche tempo era stata protagonista di strani avvenimenti soprannaturali e presunte allucinazioni. Dopo una serie di visite mediche che le avevano diagnosticato una forma di epilessia, spinta dalla famiglia molto religiosa, accetta di farsi visitare da Padre Moore che scopre la presenza di sei tra i demoni più pericolosi nel corpo della ragazza. In un tentativo disperato di liberarla con un esorcismo, tuttavia, commette un errore che porta alla morte della ragazza ed è da qui che, a partire dell’aiuto dell’avvocato Erin Burner, il prete cerca di dimostrare la sua innocenza.
- L’Ultimo Esorcismo, film del 2010 diretto da Daniel Stamm. Protagonista della pellicola è il pastore evangelico Cotton Marcus che, dopo una carriera ventennale di truffe e prese in giro ai danni di religiosi affetti da problemi psichici ai quali fingeva di praticare esorcismi illudendoli di essere liberi dal male, si trova inaspettatamente di fronte all’ultima ma reale possessione di una ragazza, Nell. Se all’inizio aveva sottovalutato la situazione pensando che il padre della ragazza, il pastore Louis Sweetzer, che lo aveva chiamato in aiuto fosse il solito fanatico religioso, si rende presto conto che la realtà dei fatti è molto diversa.
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